Focus sulle riviste letterarie, incontri di letture ad alta voce e un questionario poetico speciale con Silvano Agosti sono gli ingredienti del secondo weekend del Festival La Poesia, lingua viva – Patrimonio Immateriale e di Comunità.
Il festival stanziale e itinerante parla la lingua della poesia con iniziative di grande spessore.
Venerdì 13 ottobre alle ore 17.00 la sala conferenze del Drugstore Museum accoglierà per la rassegna Poetic Talk! l’iniziativa Riviste e blog: una galassia di sinapsi poetiche a cura di Tiziana Colusso. L’incontro è dedicato alle riviste letterarie e ai blog e sarà l’occasione per discutere di prospettive e materiali insieme Saverio Bafaro, direttore di METAPHORICA, Anna Maria Curci, redattrice di PERIFERIE e di TICONZERO, Stefano Iori,  direttore di MENABO’, Letizia Leone, redattrice de IL MANGIAPAROLE, Marco Palladini,  direttore de L’AGE D’OR, Cetta Petrollo Pagliarani, direttrice di ROSSOCORPOLINGUA, Antonio Francesco Perozzi,  fondatore del blog LA MORTE PER ACQUA e Rosa Pierno, fondatrice del blog TRASVERSALE. Durante l’incontro saranno esposti i materiali cartacei delle riviste e proiettati su schermo i siti di riferimento dei blog e riviste. L’introduzione sarà a cura del responsabile del Circuito Necropoli Portuense-Drugstore Museum, Alessio De Cristofaro, e ideatore del progetto La Poesia, lingua viva – Patrimonio Immateriale e di Comunità. A condurre i lavori sarà Tiziana Colusso, autrice di narrativa, poesia, testi teatrali, fiabe e saggistica è la fondatrice del progetto editoriale FORMAFLUENS – International Literary Magazine, testata pubblicata dalla Federazione Unitaria Italiana Scrittori.
Sabato 14 ottobre alle 17.30 sempre nella sede del Drugstore Museum,  Andrea Ercolani, Livio Sbardella e Riccardo Palmisciano presenteranno l’incontro Per una didattica della cultura greca con la partecipazione di Enzo Passa, professore del Liceo Classico e Scientifico statale “Socrate”, di Flavia Scavalli, studentessa del Liceo Classico e Scientifico statale “Socrate” e di Valerina Fina, laureata in filologia classica all’Università “Sapienza” che dialogheranno con gli autori del nuovo manuale di letteratura greca La parola e il canto edito da Signorelli Scuola.
Domenica 15 ottobre, invece, la giornata inizierà a Villa di Livia a Prima Porta. La Villa della moglie di Augusto è denominata dalle fonti antiche ad gallinas albas, in ricordo di uno straordinario evento  narrato da Plinio con queste parole: “…a Livia Drusilla…un’aquila lasciò cadere dall'alto in grembo…una gallina di straordinario candore che teneva nel becco un ramo di alloro con le sue bacche. Gli aruspici ingiunsero di allevare il volatile e la sua prole, di piantare il ramo e custodirlo religiosamente. Questo fu fatto nella villa dei Cesari che domina il fiume Tevere presso il IX miglio della Via Flaminia, che perciò è chiamata alle Galline; e ne nacque prodigiosamente un boschetto”. Oggi la Villa di Livia è un complesso archeologico in cui storia e paesaggio naturale intrecciano un dialogo di grande suggestione.
In questo contesto, domenica 15 ottobre alle ore 10.00, prenderà vita l’Onda Poetica di Monica Maggi per Leggere poesia ad alta voce, insieme. L’incontro sarà introdotto da Angelina De Laurenzi, responsabile dell’area archeologica.
Nel pomeriggio alle ore 17.00 si torna al Drugstore Museum per incontrare il primo dei poeti che hanno aderito al Questionario Poetico, indagine a tutto tondo sulla poesia contemporanea. Il protagonista dell’incontro sarà Silvano Agosti, sceneggiatore, regista, saggista, poeta e scrittore. Diciassettenne si diploma all’Istituto magistrale e parte per Londra col desiderio segreto di vedere la casa natìa di Charlie Chaplin. Rimane un anno nel Regno Unito svolgendo i lavori più umili come farà per mantenersi per un anno in Francia e un successivo anno in Germania. Infine parte per un viaggio intorno al Mediterraneo in autostop. Visita come un pellegrino medievale Grecia, Turchia, Siria, Libano, Gerusalemme, Egitto, Libia e Tunisia. Nel 1962 si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Dal 1963 al 1965 segue un corso di perfezionamento all’Istituto di Stato del cinema di Mosca, dove si specializza in tecnica del montaggio e compie uno studio particolare sull’opera di Sergej M. ?jzenštejn, dopo aver visitato quindici repubbliche dell’Unione sovietica. Si stabilisce in seguito a Roma dove gira quasi tutti i suoi film e dove vive, gioca e lavora, dopo aver alternato viaggi in America e in India. Tra le sue opere si ricordano Il cercatore di rugiada e l'Uomo Proiettile (Edizioni L'Immagine, Roma 1984), Chiaro di Luna (Editrice L'Immagine, Roma 1999), L’estro armonico. Poesie 2 ( Editrice L’Immagine, Roma 2003), Lettere dalla Kirghisia (Editrice L’Immagine, Roma 2004), Il genocidio invisibile (Editrice L’Immagine, Roma 2008), Il ritorno di Pinocchio (Salani, Milano 2010) e Nel ventre pigro della notte (Editrice L’Immagine, Roma 2010).
A dialogare con Agosti , presente tra i ritratti del catalogo-libro La Poesia, lingua viva – Patrimonio Immateriale e di Comunità, sarà Sandra Giuliani
Come sempre gli appuntamenti sono gratuiti fino ad esaurimento posti.
Nell’incontro con Silvano Agosti, il poeta ha lanciato un invito a tutti i partecipanti: in assenza di un biglietto di ingresso, ognuno porti un biglietto poetico.
Nello spazio del Drugstore Museum è allestita la mostra fotografica La Poesia, lingua viva – Patrimonio Immateriale e di Comunità, trenta ritratti di poeti contemporanei scattati dal fotografo Enzo Eric Toccaceli. L’allestimento è curato dagli studenti della Scuola di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma ed è tutto da scoprire. La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 19 ad ingresso gratuito.