Si terrà domani, 10 marzo, presso il Museo Ninfeo, nella sede dell'Enpam in Piazza Vittorio Emanuele II, n. 78 la giornata di studi dedicata al progetto
Sitar. A 15 anni dall’avvio del progetto e in occasione del recente riconoscimento dell’European Archaeological Heritage Prize, la Soprintendenza Speciale di Roma ha promosso l’iniziativa come momento di sintesi e riflessione strategica sulle potenzialità delle politiche di libero accesso ai dati archeologici, l’interoperabilità di sistemi tecnologici complessi e l’accessibilità e la trasparenza della Pubblica Amministrazione. Si tratta dei pilastri fondanti della piattaforma concettuale e logica di Sitar che sin dal suo avvio è stata pensata per essere a servizio degli utenti attraverso approcci partecipativi e condivisi.
Sarà una giornata di confronto aperto sulle nuove funzionalità del Sistema e dei servizi open-data messi a disposizione a beneficio delle comunità scientifiche di riferimento, del mondo dell’impresa e dei cittadini, nel contesto più ampio del panorama regionale e nazionale.
I lavori inizieranno alle 9.15 con i saluti istituzionali del presidente dell’Enpam Olivetti, del Direttore Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Federica Galloni, e del Soprintendente Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, Daniela Porro.
La giornata si articolerà in due sessioni, la prima dedicata ai sistemi informativi territoriali a servizio dell’archeologia di Roma con un primo intervento di Mirella Serlorenzi che illustrerà i 15 anni di progetto, bilanci e prospettive future.
La seconda sessione sarà dedicata al Sitar a servizio delle comunità. Tanti i contributi e gli approfondimenti.
Il convegno si svolgerà in presenza fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione. È garantita in ogni caso una diretta streaming sulla pagina Facebook di
SITAR- Sistema Informativo Territoriale Archeologico di Roma . Per gli ospiti in presenza è necessario il green pass rafforzato