Tappeti di mosaici, significative testimonianze di un paesaggio urbano che dal passato riaffiora alle pendici meridionali del Colle Aventino per diventare una narrazione che unisce tecnologia e ricerca scientifica e che è oggi anche una preziosa memoria della voce più autorevole della divulgazione in Italia e non solo. In piazza Albania, la
Scatola Archeologica dell’Aventino non è solo un progetto di valorizzazione di altissimo livello ma anche un allestimento multimediale di grande suggestione curato da Paco Lanciano con la voce narrante di
Piero Angela.
Al più noto divulgatore scientifico della storia della televisione italiana è dedicato l’evento promosso dalla
Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro, che si terrà il 1° ottobre.
L’apertura straordinaria della Scatola Archeologica dell’Aventino sarà l’occasione per omaggiare la figura di Piero Angela e riascoltare la sua voce riecheggiare nel racconto di secoli di storia e di ricerche. L’iniziativa, a poco più di un mese e mezzo dalla scomparsa del giornalista e saggista, si svilupperà con visite guidate che si susseguiranno ad intervallo di un’ora dalle 15.00 alle 19.00 a cura degli archeologi della Soprintendenza Roberto Narducci, responsabile del sito, e Letizia Rustico, in collaborazione con Cooperativa Archeologia.
La prenotazione è obbligatoria collegandosi al sito della
Scatola Archeologica