Venerdì 21 giugno la chiesa di
Sant’Ivo alla Sapienza, che sorge nel cortile del Palazzo della Sapienza, sarà aperto, in via del tutto eccezionale, ai visitatori.
Un evento straordinario promosso dalla
Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma in accordo con il
Vicariato che consentirà di accedere nella chiesa monumentale, capolavoro del
Borromini. Per questa apertura straordinaria, si ringraziano in anticipo i restanti concessionari del Palazzo: Senato della Repubblica e Archivio di Stato di Roma.
La chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza presenta una singolare struttura che modella lo spazio attraverso la giustapposizione di superfici concave e convesse nella parte bassa, e plasma il vuoto nella parte alta attraverso la slanciata curvatura della cupola enfatizzandone lo slancio verso l’alto, doveva in origine essere ancora più eterea; sopra le dodici nicchie esistenti ve ne erano altrettante al secondo ordine. Emblema del genio del Borromini, la chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza con la sua lanterna e l’armonia degli spazi è considerata una degli esempi più affascinanti del
Barocco a Roma.
Dalle 9 alle 13 e
dalle 14 alle 18 di venerdì 21 giugno sarà possibile varcare la soglia del Palazzo alla Sapienza e accedere alla chiesa di Sant’Ivo attraverso visite guidate contingentate che si susseguiranno ad intervalli di due ore nell’arco della giornata. Un’occasione unica per scoprire un angolo segreto di Roma.