Continua il Festival La Poesia, lingua viva Patrimonio Immateriale e di Comunità.
Giovedì 2 novembre presso il Drugstore Museum alle ore 17 sarà ospite il poeta Plinio Perilli. Ha esordito nel 1982, pubblicando un poemetto sulla rivista «Alfabeta». La sua prima raccolta è del 1989,
L’Amore visto dall’alto, finalista al Premio Viareggio. Seguono i “racconti in versi” di
Ragazze italiane (1990). Chiude una sorta di trilogia della Giovinezza con il volume
Preghiere d’un laico (1994) che vince vari premi internazionali: il Montale, il Gozzano e il Gatto. È anche critico e saggista, curatore di molti classici, e di un’appassionata antologia interdisciplinare, Storia dell’arte italiana in poesia (1990).
I Petali in luce (1998) sono un vero e proprio calendario lirico-emotivo.
Dello stesso anno
Melodie della Terra, vasto studio sul ’900 italiano in rapporto all’idea di Natura. Ricordiamo un intrecciato compendio sui rapporti fra il cinema e le altre arti dal titolo Costruire lo sguardo. Storia Sinestetica del Cinema in 40 grandi registi (2009); e un moderno, vissuto canzoniere amoroso – quasi un romanzo in versi:
Gli Amanti in Volo (2014). Recente l'uscita dei suoi poemetti civili, raccolti nell'ampia silloge
Museo dell'Uomo (2020).
Sabato 4 novembre alle ore 17.00 sarà protagonista del Questionario Poetico Elio Pecora uno degli esponenti storici della scena romana. Ha pubblicato raccolte di poesie, racconti, romanzi, saggi critici, testi per il teatro, poesie per i bambini. Ha collaborato per la critica letteraria a quotidiani, settimanali, riviste e ai programmi Rai. Ha curato antologie della poesia italiana del Novecento. Dirige la rivista internazionale Poeti e Poesia.
Fra i suoi libri di poesia:
La chiave di vetro (Cappelli; Bologna 1970),
Poesie 1975-1995 (Edizioni Empiria, Roma 1997);
Simmetrie (Mondadori Lo Specchio, 2007);
Rifrazioni (Mondadori, Milano 2018),
Nell’aria del mattino (frammenti di un prologo) con immagini di Giulia Napoleone (edizioni Il Bulino 2019).
Domenica 5 novembre l'appuntamento è alle ore 10 presso l'area archeologica della Piramide Cestia con
Resistenza/Resistenze. La poesia è armata, di parole – Reading a cura di La Poetanza
Nel pomeriggio alle ore 17.00 al Drugstore Museum un doppio Questionario Poetico con Francesco Dalessandro e Renato Minore.
Francesco Dalessandro è autore di significative raccolte come
I giorni dei santi di ghiaccio (Quaderni di Barbablù, Siena 1983),
L’osservatorio (ultima edizione Moretti & Vitali, Bergamo 2011);
Lezioni di respiro (Il Labirinto, Roma 2003);
La salvezza (Il Labirinto, Roma 2006);
Ore dorate (Il Labirinto, Roma 2008),
Aprile degli anni (Puntoacapo, Novi Ligure 2010);
Gli anni di cenere (Associazione culturale "La Luna", Sant’Elpidio a Mare 2010, con un’incisione di Michela Sperindio), e
Primo maggio nel Pineto (Stamperia d’arte Il Bulino, Roma 2012, con disegni di Silvia Stucky);
Figure d’ombra (puntoacapo Editrice, Pasturana 2018).
Ha tradotto dal latino, dall’inglese e dallo spagnolo. Dall’inglese ha pubblicato alcuni importanti classici della poesia otto-nocecentesca (tra cui George Byron, John Keats, Elizabeth Barrett Browning, Gerard Manley Hopkins, Wallace Stevens); e, di recente, Ladro gentile (Il Labirinto, Roma 2014), una scelta di sonetti di William Shakespeare; Fammi lezione, Musa (Contatti, Genova 2021), i sonetti a altre opere di John Keats. Dallo spagnolo ha pubblicato:
Chiave del sogno di Eloy Sánchez Rosillo (Contatti, Genova 2019). Il suo ultimo libro è
Dediche e imitazioni (Interno Libri Edizioni, Latiano 2021).
Renato Minore ha scritto otto libri di poesia, fra i più recenti,
Le bugie dei poeti (All’insegna del pesce d’oro),
Nella notte impenetrabile (Passigli),
O caro pensiero (Aragno, Premio Viareggio),
Ogni cosa è in prestito (La nave di Teseo). Ha pubblicato i romanzi
Leopardi. L’infanzia, le città, gli amori (Bompiani),
I ritorni (Guida 1991),
Il dominio del cuore (Mondadori, ),
Rimbaud. La vita assente di un poeta dalle suole di vento (Bompiani, premio Campiello della giuria),
Ennio l’alieno, i giorni di Flaiano (con Francesca Pansa, Mondadori 2022) e saggi come
Il gioco delle ombre (SugarCo, Premio Flaiano),
AmarcordFellini (Cosmopoli),
I moralisti del Novecento (Istituto Poligrafico),
La promessa della notte (Donzelli, Premio Estense). Critico letterario del Messaggero, ha insegnato all’Università di Roma e alla Luiss. Ha scritto anche sul Mondo, La Repubblica, Tuttolibri, Paragone