Misurazione della temperatura all’ingresso, igienizzazione delle mani, mascherine e tanta voglia di tornare a vivere i luoghi della cultura. Il primo fine settimana di riapertura delle Terme di Caracalla, dell’Arco di Malborghetto e di Villa di Livia è stato salutato da un clima di rinnovata serenità e di curiosità ritrovata.
I visitatori sono stati soprattutto romani che hanno scelto di trascorrere il primo fine settimana di maggio nei siti archeologici della Soprintendenza Speciale di Roma diretta da Daniela Porro.
La neo direttrice Mirella Serlorenzi e il personale tutto assegnato alle Terme di Caracalla hanno accolto i turisti con un pizzico di emozione, tante le persone che hanno scelto di trascorrere all’insegna della cultura il Primo Maggio e la successiva domenica visitando l’area archeologica e soffermandosi nel parco curato e accogliente.
Anche per i siti di Malborghetto e di Villa di Livia c’è stato un cambiamento alla direzione, infatti, entrambi i siti sono stati affidati ad Angelina De Laurenzi e sono tornati aperti al pubblico. Sono stati tanti i cittadini residenti nel XV Municipio che sono tornati a rivedere l’antiquarium di Arco di Malborghetto e il giardino di Villa di Livia con ammirazione per la storia dei luoghi in cui vivono.