Inizia una nuova fase per la gestione del
Mausoleo di Sant’Elena sulla via Casilina.
Dopo un importante restauro, il Mausoleo di Sant’Elena e l’annessa area espositiva sono al centro di un piano strategico per restituire questo patrimonio storico e archeologico alla città. Il primo passo è stato rappresentato dalla sottoscrizione di una convenzione tra la
Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma e la
Pontificia Commissione di Archeologia Sacra che consentirà di inserire il Mausoleo di Sant’Elena e l’area museale annessa nel percorso di visita delle adiacenti catacombe dei Santi Marcellino e Pietro.
Il raggiungimento dell’accordo sancisce l’affidamento alla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra della gestione del complesso archeologico. Soddisfazione è stata espressa dal
Soprintendente Francesco Prosperetti e dal
segretario della Pontificia commissione, monsignor Pasquale Iacobone.
La firma della convenzione è avvenuta alla presenza del gruppo di lavoro che ha curato il raggiungimento dell’accordo, composto dalla dottoressa Raffaella Giuliani della Pontificia Commissione e, per la Soprintendenza, dal funzionario archeologo e direttore del complesso, Rocco Bochicchio, dal funzionario architetto competente per il territorio Alessandro Mascherucci, dal responsabile dell’area funzionale Alberto Ugolini e dalla responsabile delle relazioni con l’esterno Alessandra Pivetti.