“La Soprintendenza Speciale di Roma ha iniziato una campagna per offrirvi i suoi luoghi della cultura a casa, dove in questo momento, è importante restare”, sono queste le parole della
Soprintendente Speciale Daniela Porro per presentare un ulteriore tassello di
#SoprintendenzAperta, i video-racconti (guarda il
video).
La prima tappa del percorso di visite virtuali è a
Villa di Livia insieme a Marina Piranomonte, responsabile del sito archeologico legato alla figura affascinante di Livia, la terza moglie di Augusto. Della sua vicenda hanno scritto i principali autori del suo tempo da Cassio Dione a Svetonio passando per Plinio il Vecchio.
Livia, emblema delle virtù muliebri e donna straordinariamente forte, conobbe Ottaviano nel 39 a.C., all’età di 19 anni, entrambi erano giá sposati e lei era incinta del marito. Il loro amore fu travolgente e, dopo i rispettivi divorzi, si sposarono appena pochi giorni dopo la nascita di Druso. Rimasero uniti per 51 anni. Livia morì ultranovantenne, un record per la sua epoca.