Attraverso il connubio tra archeologia e contemporaneità inizia un dialogo corale che racconta i luoghi dove la ricerca archeologica ha indagato il sottosuolo. Una luce che arriva da lontano e consente di ricostruire una identità collettiva in spazi che hanno una vocazione diversa dalla musealizzazione. Da questa premessa nasce la sala espositiva all’interno della Galleria Commerciale Porta di Roma dedicata ai reperti archeologici rinvenuti nel corso dell’urbanizzazione del quartiere omonimo, curata dalla
Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma.
L’attività di ricerca a supporto dei cantieri si è protratta per almeno due decenni e ha portato all’individuazione di aree di interesse archeologico in relazione con le vie di comunicazione dell’antica Fidenae.
Grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, la Galleria Commerciale Porta di Roma e la società di eventi e promozione H501, si è raggiunto il risultato, unico nel suo genere, di una mostra dedicata alle città di Fidenae e Roma collocata all’interno di un contesto commerciale:
Fidenae alla Porta di Roma.
Il nucleo centrale della mostra sono i pavimenti musivi di un’antica stazione di posta decorati con motivi nilotici, che recuperati dallo scavo, sono stati restaurati e ricollocati al centro della sala. Le teche ospitano una panoramica dei reperti rinvenuti nelle aree archeologiche individuate nei 300 ettari di territorio indagato.
Questa esposizione ha come finalità sia la restituzione storica dell’identità territoriale di un quartiere periferico, condizionato da una rapida urbanizzazione, sia l’arricchimento di un luogo di aggregazione quale è una galleria commerciale che potrà coinvolgere nei temi dell’archeologia un vasto pubblico.
La sala espositiva è aperta al pubblico tutti i sabato e domenica dalle ore 15.00 alle ore 20.00