Con la supervisione della
Soprintendenza Speciale di Roma, sono state riportate alla luce circa 80 metri quadri di pitture murarie, opera di
Giacomo Balla. Si tratta delle superfici decorate superstiti della sala d’ingresso del
Bal Tic Tac, il locale futurista fondato nel 1921, su iniziativa di
Giuseppe Tommaso Marinetti, in via Milano. Tutte le decorazioni si credeva fossero andate perdute: i locali del primo piano, dove si trovava la sala da ballo, hanno, infatti, subito nel corso del Novecento numerose ristrutturazioni. Le pitture del piano terra si sono invece parzialmente salvate, coperte e nascoste da controsoffitti e carta da parati, da boiserie e strati di tinteggiatura successivi.
Le decorazioni, il cui restauro è già in corso, saranno lasciate nella loro posizione originale e in un prossimo futuro saranno accessibili al pubblico: i locali del ritrovamento diventeranno parte del Museo per l’educazione monetaria e finanziaria della Banca d’Italia, la cui apertura è prevista per la fine del 2021.